Valutazione
Pregi
- Un luogo magnifico, immerso in un parco bellissimo.
- Un servizio solerte e preparato.
- Una cucina classica d'albergo, di buona fattura.
Difetti
- I prezzi dei vini, veramente elevati.
La Locanda Barbarossa è il locale gourmet del Castello del sole, probabilmente uno dei più begli alberghi di Ascona.
E’ il regno incontrastato di Othmar Schlegel, 18 punti su Gault Millau svizzera e una stella Michelin. A capo di una grande brigata di 23 persone che allieta i palati degli ospiti dell’albergo, organizzando perfettamente colazioni, pranzi in mezza pensione, room service e il ristorante gastronomico.
Voci di corridoio ci assicurano che qui si mangia la migliore Canette Mieral in due servizi del Ticino. Purtroppo non abbiamo avuto la fortuna di provarla, essendo molto contingentata (è un animale prezioso e molto ricercato) e pertanto terminata proprio prima della nostra visita.
Ci siamo rifatti con una ottima pasta e fagioli e astice ed un perfetto soufflèPreparazione di cucina classica francese, sia dolce che salata, dalla caratteristica forma gonfia e allungata per la presenza di albumi d’uovo presenti all’interno. La cottura del soufflé in forno avviene lentamente, generalmente a bagnomaria: è un processo molto delicato ed a cui bisogna prestare molta attenzione. Ogni soufflé è costituito da due componenti di base: una crema (solitamente burro, farina... Leggi al Grand marnier, davvero di alta scuola. Una cucina di qualità, molto improntata sulla clientela d’albergo, e una giusta derivata di quest’ultima. Semplice, comprensibile, non troppo articolata. Realizzata con ottima materia prima, con più qualche ingenuità da cucina d’albergo, ma comunque nel complesso corretta.
Peccato per quella terrina, davvero improbabile, e per quel rombo, troppo cotto e troppo sapido. Buono il passaggio con la capasanta. Concludendo un luogo per gustare una cucina tradizionale d’albergo, che aspettiamo al varco la prossima volta per la stupenda, ci dicono, Canette Mieral. Non fatevela mancare, se riuscite. Ma per il resto dirigeremmo gli occhi altrove.
I pani.
Un benvenuto con crema di piselli, gelatina di moscato e foie grasIn francese significa letteralmente "fegato grasso" ed è definito dalla legge francese come "fegato di anatra o di oca fatta ingrassare tramite alimentazione forzata”. È uno dei prodotti più famosi e pregiati della cucina francese. Esistono tipologie di 'foie gras' non derivate da animali sottoposti ad alimentazione forzata. Spesso il fegato grasso è associato all'alta cucina francese e internazionale per... Leggi.
Una terrina di pollame non particolarmente riuscita.
Astice in insalata con quinoa… buono.
Ottima pasta con fagioli e zuppa d’Astice. La concentrazione della bisqueE' una ricetta della cucina francese tipicamente basata sul brodo di crostacei (aragoste, astici, gamberi di fiume). Si tratta di una zuppa che può essere servita in purezza oppure utilizzata come fondo di cottura per la preparazione di altre pietanze. È da considerarsi a tutti gli effetti un fondo bruno a base di crostacei. Per preparare la bisque è necessario... Leggi d’astice in crema di cannellini veramente di grande mano.
Capasanta, funghi prataioli, asparagi e piselli del nostro orto.
Rombo con fave, agretti e polpette di baccalà: piatto penalizzato dall’eccessiva cottura del rombo e da un eccesso di sapidità delle polpette.
I formaggi, spettacolari.
Un imperioso souffle al grand marnier servito con gelato allo champagne.
Siamo entrati nella macchina del tempo? Proiettati negli '80/'90. L'Ascolago, Il Giardino e Il Barbarossa. Ci manca il Centenario di Locarno e poi saremmo tutti più giovani e magri. Però, oltre il Barbarossa da Ascona c'è anche il Barbaglini da Lugano ...