Il Castagneto, Arona (NO). By Il Guardiano del Faro
Valutazione


Pregi
Difetti
Recensione ristorante.
Qualche tempo di chiusura per un rinnovamento in giugno è riecco a disposizione dei clienti questo classico ristorante del Lago Maggiore.
Un locale storico che festeggia quest’estate il quarantesimo anno di vita.
Qualche minuto per raggiungere la villetta nel Vergante, appena usciti dall’autostrada in corrispondenza di Meina, tra Arona e la parte più alta del Lago Maggiore.
Una piacevole sensazione di freschezza sotto gli alberi, dove parcheggiare comodamente, e ritrovare poi in terrazza con vista sulla ricca vegetazione .
Molto spazio anche nel classico salone interno, spesso affollato da una clientela affezionata a questa cucina sincera proposta a prezzi d’altri tempi.
Alcuni antipasti stanno in carta magicamente a 6/8 euro .
I secondo possono raggiungere i 12/13 ,
La carta è un po’ troppa vasta, e non tutto potrà essere al top, ma sapendo scegliere con cura tra piatti modaioli e di grande tradizione, si uscirà con una buona soddisfazione .
La vastissima cantina consente di spaziare tra ogni denominazione italiana e dare anche un colpo d’occhio ad alcune denominazioni francesi e non solo. La famiglia al completo si occupa di cucina, servizio al tavolo, e selezione vini.
L’aperitivo viene accompagnato da un assaggio di insalata russa e crostino con patè di fegatini, oltre ad un vassoio dell’immancabile (in queste zone) “salam d’la duja” . Tolto dal suo grasso e servito pulito, morbido e saporito. Tra gli antipasti classici, l’ottima terrina di faraona con composta dolce-forte di peperoni rossi. Apparentemente più leggera la millefoglie di melanzane , pomodoro, mozzarella e olio di basilico ; gratinata al forno e servita un po’ troppo bollente.
Il risotto al Raschera d’alpeggio ben stagionato, è saturante di profumi d’alta quota, grasso e cremoso .
La sfogliatina di scarola in crema di formaggio è invece più leggera dell’apparenza, e ben presentata con il suo ampio cappello di sfoglia gonfia e croccante.
Anche alcuni secondi se ne fregano della stagionalità, e quindi perché non soccombere ad un rognone trifolato con cipolla bianca, o ad un’abbondante guancia di vitello brasata con polenta grigliata.
Una certa freschezza la ritroviamo nel bicchiere, tra un calice di Prosecco Foss Marai , un Sauvignon Niklas 2006, ed ancora dell’Alto Adige con un Lagrein di Novacella.
A questo punto, perso il riferimento temporale, il dessert sarà un altro must di queste parti: polenta gratinata al Gorgonzola naturale novarese.
E’ chiaro che non sarà la sensazione di leggerezza quella che ci accompagnerà nel pomeriggio, ma quante volte ci viene voglia di buttarci su questi piatti canaglia anche fuori stagione?
E in rari luoghi come questo è possibile farlo con piacere per il palato e senza alterare lo spessore del portafogli.
Un conto attorno ai 30 euro, condividendo piatti e vini in un contesto rilassante e confortevole, finendo un caffè con biscottini al burro…
Alcuni piatti in immagini:
Amuse bouche 😉
Terrina di faraona ai pistacchi e peperone dolce.
Risotto mantecato al Raschera.
Gratin di melanzana, pomodoro, mozzarella, basilico..
Guancia di vitello brasata con polenta arrostita.
Rognone trifolato con cipolla bianca.
Polenta e gorgonzola naturale.
il pregio : Atmosfera, cucina e prezzi d’altri tempi.
il difetto : Troppi piatti in carta.
Il Castagneto
Via Vignola14 Fraz. Montrigiasco
Arona (NO)
tel . (+39) 0322 57201
Numero coperti 50 – 80
Chiuso :Lunedi e martedi , un mese tra Natale e Gennaio, una settimana in Giugno ed una in Settembre.
Prezzi: alla carta 25 – 35 euro
http://www.ristorantecastagneto.com/
Visitato nell’ Agosto 2009
Visualizzazione ingrandita della mappa
gdf
sono deluso dalla mancanza in finale di uno zabaione caldo. immagino che per restare in linea con i piatti avrai indossato un maglione in cachemire:-))
Mi fa piacere tu abbia colto il lato ironico della vicenda :-) Di la verità! Ti stai divertendo su questo blog...
divertirsi è parola grossa. non esageriamo. pero' c'è di peggio, in giro, di molto peggio...... modesto suggerimento: perchè non fate anche qualche recensioncina monotematica su prodotti d'eccellenza? per esempio: ieri in un noto ristorante della versilia, romano a viareggio per non fare nomi, ho fatto arrivare per loro esigenze cateringhistiche 4 trecce di bufala RIVABIANCA di 3 kilozzi l'una, familiarmente dette "bambinielli". una era mia e ce la siamo sbafata in allegra compagnia. visita all'azienda con bufale su materassini e grattatine sulla schiena( delle bufale) con assaggi sarebbe una cosa diversa, per esempio. o no ? rispettosi saluti domenicali. ps oggi qui datteri di mare cotti direttamente sul motore 6000
una bufala al 5 grassie