Passione Gourmet Un esempio da seguire - Passione Gourmet

Un esempio da seguire

09-12-2020
di Adriana Blanc

Tenute Piccini e Il Santo Bevitore: una buona azione

Un dato toccante quello emerso dal Rapporto sulla povertà diffuso quest’autunno dalla Caritas, nel quale si evidenzia come per effetto del Covid si sia delineata una categoria di “nuovi poveri”. Oltre ad essersi aggravata la situazione di chi già viveva in condizioni di indigenza che, nel periodo tra maggio e settembre 2019 incideva del 31%, ad essere aumentato in particolare è il peso delle famiglie italiane con minori, delle donne, dei giovani, delle persone in età lavorativa. Confrontando lo stesso periodo con quello dell’anno in corso, si può vedere come questo dato sia aumentato di 14 punti, arrivando a segnare il triste primato del 45%. Tra queste persone oltre duemila appartengono alle categorie dei piccoli commercianti e dei lavoratori autonomi ed è emerso come quasi una persona su due si sia dovuta rivolgere alla Caritas per la prima volta. Colpisce pensare che tra queste persone possa esserci il proprietario del negozio di quartiere dal quale ci si recava abitualmente, piuttosto che la giovane coppia che in qualche maniera si era sempre barcamenata con lavori precari, o ancora una nonna rimasta sola. Soggetti messi così duramente alla prova da non avere più i mezzi neanche per mettere un piatto di pasta in tavola, minati nelle condizioni economiche ma ancor prima nella loro dignità.

Circostanze che stanno alimentando manifestazioni di solidarietà lungo tutto lo Stivale, dove in molti fanno quello che possono per dare una mano, magari attraverso un sacchetto della spesa lasciato in “sospeso”, o semplicemente con una donazione. Una delle iniziative più recenti è stata lanciata a Firenze da Tenute Piccini e dallo storico ristorante Il Santo Bevitore che, ogni domenica di dicembre e, in particolare, il giorno di Natale, offriranno 50 pasti a quelle famiglie che si trovano ad affrontare una nuova situazione di bisogno.

La pandemia ha esposto molte famiglie a momenti di profonda difficoltà” spiega Mario Piccini, Amministratore delegato di Tenute Piccini e co-ideatore del progetto, “con questa iniziativa vogliamo dare supporto a tutte quelle persone che si trovano ad affrontare le feste in una condizione di bisogno mai affrontata prima e che, proprio per questo motivo, non hanno la possibilità di ricevere aiuti da associazioni di volontariato già presenti sul territorio: vogliamo coinvolgere e stimolare anche altri a fare lo stesso, per rendere questo Natale un po’ meno difficile a chi vive situazioni di profonda incertezza”.

Si tratta di un gesto di solidarietà rivolto alle nuove fragilità sociali” continuano i soci del Il Santo Bevitore, Marco e Martina Baldesi e Stefano Sebastiani, “ma rappresenta anche un piccolo atto di resilienza che rende partecipe tutta la filiera della ristorazione poiché coinvolge la produzione locale e il monte ore dei nostri dipendenti. Ci auguriamo che possa essere replicato anche da altre realtà”.

I destinatari dell’iniziativa, individuati dal comune di Firenze in collaborazione con le associazioni di volontariato più significative del territorio, potranno così usufruire di un delizioso pasto servito presso il ristorante stesso o richiedere la consegna a domicilio.

Una splendida iniziativa che per l’ennesima volta mette in luce la generosità delle persone e che ci auguriamo venga presa d’esempio anche altrove. Ognuno di noi nel proprio piccolo può fare la differenza per qualcun altro.