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Lyre’s: l’analcolico senza compromessi

01-12-2020
di Adriana Blanc

Un nuovo modo di bere

Un panorama che vede affermarsi sempre più saldamente il trend legato alla consapevolezza del consumatore, rappresenta il terreno ideale per far attecchire un prodotto innovativo come quello messo a punto dall’azienda australiana Lyre’s.
Gin, Vermouth, Bitter, Rum… ‘venghino siore e siori, ce n’è per tutti i gusti, per grandi e per piccini‘. Piccini sì, perché si tratta di una linea di distillati completamente analcolici. Scherzi a parte – e lungi da noi l’intenzione di avviare i minorenni al mondo della mixology -, la proposta di Lyre’s è comunque attenta a soddisfare le esigenze dei più salutisti. L’intera gamma vanta infatti un basso contenuto calorico, è priva di glutine e latticini ed è adatta anche ai vegani. Una proposta tuttavia rivolta anche agli inossidabili nostalgici, perché, a detta di numerosi esperti, non solo non si percepisce la mancanza dell’alcol, ma in molti casi questi spirits battono la concorrenza convenzionale anche in termini di qualità.

L’ambizione di Lyre’s non è quella di creare sapori originali, ma di avvicinarsi il più possibile ai sapori dei liquori iconici, collaudati e universalmente amati, e rendere loro omaggio“, afferma Mark Livings, CEO di Lyre’s Spirits. “Dato che la tendenza del bere responsabile sta crescendo in tutto il mondo, sempre più persone sono alla ricerca di alternative sofisticate all’alcool. Lyre’s nasce proprio perché le persone in cerca di alternative consapevoli possano comunque godere di un drink sofisticato”.

Tutti i prodotti sono infatti realizzati attraverso l’uso di essenze, estratti e distillati completamente naturali, la cui qualità è stata riconosciuta in diversi test alla cieca. Il marchio ha vinto numerosi premi internazionali, tra i quali la ‘London International Spirits Competition’ e la ‘San Francisco World Spirits Competition 2020’ e, di recente acquisizione, il riconoscimento di “miglior distillato analcolico” con il più alto punteggio alla ‘International Wine & Spirits Competition’.

Le bottiglie, la cui etichetta richiama con un animale il paese originario di ogni distillato, compaiono già sugli scaffali di alcuni dei migliori cocktail bar del mondo: l’Happiness Forgets a Londra, il Manhattan Bar a Singapore, il Trick Dog a San Francisco. E da oggi, dopo il grande successo ottenuto in UK e in Irlanda, grazie alla distribuzione da parte di FineSpirits arriva anche nel nostro Paese la possibilità di assaporare in tutta spensieratezza il gusto dei migliori distillati, ma senza doversi preoccupare di tutte le conseguenze legate al consumo di alcol.