Opera Wine 2021

Il mondo degli eventi del vino riparte da Verona

Con il perpetuarsi della pandemia, il Vinitaly, la più importante manifestazione del vino in Italia giunta alla sua 54°edizione, ha dovuto rimandare il suo annuale appuntamento al 2022. Non ha fatto così invece Opera Wine, andata in scena il 19 e il 20 giugno, sempre a Verona, in una location funzionale e ampiamente rispettosa delle normative vigenti, le Gallerie Mercatali di Verona, infrastruttura storico-industriale dinanzi al quartiere fieristico. Le migliori etichette italiane in un ampio salone, 186 le aziende del nostro Stivale, e che ci rappresentano nel modo, che hanno sfoggiato le proprie produzioni selezionate da Wine Spectator, annunciate da Bruce Sanderson già in occasione di wine2wine 2020. Toscana e Piemonte in testa, con molte etichette dell’annata 2007 e 2011 rispettivamente. Mascarello, Burlotto, Vajra, Damilano, Da Sassicaia, Ornellaia, Le Macchiole, Fattoria Le Pupille, Lisini, Paganelli, Volpaia, Castello di Ama, Castellare, Carpineto, Biondi Santi, Ma capillarità di tutta la produzione enoica italiana, dalla Valle d’Aosta con Maison Anselmet e Grosjean alla Sicilia con Passopisciaro, Cusumano, Graci, alla Sardegna con Argiolas. Tenuta San Leonardo, Arpepe, Mamete Prevostini, Umani Ronchi, Anna Maria Clementi, Terre Bianche, Cottarella, Bastianich, Gravner. E gli spumanti di Giulio Ferrari, bottiglie esaurite nel giro di qualche ora. Questi alcuni dei Un evento che sancisce dunque un segnale di ripartenza per gli eventi in presenza internazionali, c’erano oltre 300 tra operatori e buyer nazionali ed esteri provenienti da 13 nazioni, chiamati da Veronafiere e Ice Agenzia.

“Essendo cresciuto a Verona, e con il vino, non avrei mai pensato restare senza due edizioni di Vinitaly. Ringraziamo dunque Wine Spectator e tutte le istituzioni per avere creduto in questo evento. Evento progettato nell’incertezza, ma che ci ha spinti a credere nella sua riuscita. Davanti a noi ci sono i migliori vini d’Italia che vanno in giro per il mondo, facendo crescere i nostri territori e la nostra economia! ” – ha annunciato Federico Sboarina, Sindaco di Verona.