A San Clemente il nuovo progetto di Fausto Fratti
Per chi segue da vicino la scena gastronomica, il nome di Fausto Fratti è già familiare. Dopo aver firmato un evento di “Spessore” e i martedì dedicati alle trattorie, quest’anno porta il pubblico alla cantina Enio Ottaviani di San Clemente. È qui che nasce Cantine e trattorie in cantina, quattro serate dal 21 ottobre al 2 dicembre pensate come un piccolo abbonamento teatrale. La regia è di Fratti, ma il progetto vive anche grazie a Massimo e Davide Lorenzi, che hanno deciso di aprire la loro cantina e, con un gesto poco comune, lasciare il pulpito ai vini degli ospiti.
Quattro serate, un’unica trama
Il calendario prende avvio il 21 ottobre con la trattoria La Rocca di Verucchio, in dialogo con i vini del Fondo San Giuseppe di Brisighella.
Il 4 novembre sarà la volta di Ca’ Murani di Faenza, nota insegna del panorama romagnolo, affiancata dalle bottiglie di Mutiliana, il progetto di Giorgio Melandri.
Il terzo incontro è fissato per il 18 novembre: protagonisti i piatti raffinati de La Campanara di Galeata insieme ai vini di Menta e Rosmarino, altra realtà che parla il linguaggio della valle modiglianese.
Gran finale il 2 dicembre con Da Marchesi – Ca’ Gianessi di Novafeltria e i calici di Podere Vecciano di Coriano, in un ideale abbraccio tra Valmarecchia e Valconca.
Ad accompagnare ogni serata ci sarà il sax di Alessandro Pagliarani, una colonna sonora discreta che intreccia note morbide a piatti e bicchieri. Quattro atti unici, diversi nello stile ma uniti dallo stesso filo: raccontare la Romagna del vino e della buona tavola.
