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Il Calvados di Lecompte

Vino
Recensito da Luca Turner

Una Revelation!

No, non è un liquore o un distillato spagnolo. Il suono del suo nome può trarre in inganno poiché da italiani tendiamo a riconoscere come spagnola ogni desinenza che termina in -os. È un nome che, in realtà, un tocco, ma solo un accenno, di Spagna in effetti lo porta con sé, e precisamente perché qualche storico vorrebbe far risalire Calvados a una storpiatura del nome di una nave da guerra della Grande y Felicisima Armada passata alla storia come Invincibile Armata che, scampata alla disfatta di Trafalgar, venne poi ad arenarsi sulle coste normanne nel 1588. Oppure, come Lecompte suggerisce, il nome potrebbe trarre origine dalla denominazione spagnola (o portoghese!) degli scogli affioranti che caratterizzano la costa normanna (calzadas o calçadas) e, in effetti, nelle carte nautiche del XVII secolo queste scogliere sono segnalate proprio come “Calvados”.

Ma entriamo dunque nel vivo. Calvados è difatti la zona del rinomato brandy, distillato di sidro, bevanda fermentata a bassa gradazione che si ottiene dalla mela. E il Calvados ha una data di nascita: grazie a un diarista del ‘500, Gilles Picot, signore di Gouberville (piccolo villaggio in Normandia), sappiamo che il 28 marzo 1553 venne menzionata per la prima volta la distillazione del sidro per produrre un’acquavite. Solo dopo la creazione delle regioni, a seguito della rivoluzione francese, nel 1790, questa eau de vie prenderà il nome di Calvados, nel rispetto della zona di produzione. Sì, perché Calvados è il nome della regione o, meglio, del dipartimento che occupa la bassa Normandia. Sciolto ogni dubbio, siamo in Francia, e siamo in una zona ricchissima di meleti che, senza entrare troppo nel dettaglio, possono dar vita a più di 200 diverse cultivar di mela (considerato che ne esistono circa 7500 al mondo). Da qui la prima difficoltà, o il primo fascino, se volete. Saper scegliere le mele giuste: è da qui che inizia prima la filiera sidricola e poi quella del distillato, appunto, il Calvados.

La Maison Lecompte è una perla lucente in questo ambito: una piccola azienda, nata dalla volontà di un negoziante di vini e distillati che decide di cedere la sua attività, ma non la sua cantina, contenente vecchi Calvados per dedicarsi unicamente alla produzione e alla commercializzazione del brandy di Normandia. È così che a partire dal 1923, anno della sua creazione, i Calvados Lecompte hanno regalato emozioni partendo dalle migliori mele del Pays D’Auge, areale di produzione ancora oggi dei migliori distillati di sidro.

Lecompte quest’anno compie e festeggia 100 anni

Un secolo di Calvados, un secolo di distillati di qualità unica ed irriproducibile altrove. A ben vedere, quest’azienda nasce come piccolo produttore artigianale nel 1886, specializzata nella distillazione e invecchiamento di Calvados du Pays d’Auge ma è solo nel 1923, con Alexandre Lecompte, che si identifica con l’azienda che è oggi: distillatore autonomo con propri alambicchi in rame da 25 ettolitri, ancora oggi impiegati. Oltre a botti selezionatissime per l’affinamento e l’invecchiamento che, in media, rinnova totalmente ogni 12 anni.

Con questi atout nasce Revelation, un assemblaggio di Calvados creato con rigore e meticolosità dal Maître de chai “maestro di cantina” Sylvain Pluchard con l’obiettivo di raggiungere un punto di perfetto equilibrio tra eleganza, complessità e autenticità, frutto della visione stilistica che si basa su un approccio artigianale. È lui l’artefice della poesia degli assemblaggi, è lui che con il senso della vista, dell’olfatto e del gusto decide quanto tempo è necessario affinché le 800 piccole botti di rovere conferiscano le giuste espressioni di bontà ed unicità. 

Da qui l’essenza della Maison, che per l’occasione dei 100 anni crea una cuvée che comprende tre espressioni di Calvados Pays d’Auge, affinate almeno 12, 18 e 25 anni, dalla forte identità e sinfonia di aromi ineguagliabile. Un distillato potente dalle note boisé e sentori di frutta secca, di cannella e di mela caramellata, che al sorso si presenta con rotondità e persistenti aromi di liquirizia dai toni leggermente affumicati.

Quella di Lecompte è una storia di eccellenza che abbraccia e trasmette sensazioni preziose, come prezioso è il tempo necessario per conferire a ciascuna bottiglia le note uniche delle botti che custodiscono il pregiato distillato.

* Il Calvados di Lecompte è distribuito in Italia da Sagna S.p.a.

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