Le Cupole di Trinoro, in memoria di Andrea Franchetti
Il viaggio terreno di Andrea Franchetti, vignaiolo sui generis di origini aristocratiche e profondo conoscitore dei maggiori vini del mondo, si interrompe nel dicembre 2021, ma il suo lavoro rimane. La sua vicenda umana e professionale “è una delle più iconoclaste, moderne e di successo del mondo del vino italiano”, scriverà Wine Spectator. Il suo sguardo è stato quello di un precursore fuori dagli schemi, i suoi vini sono esperienze antropologiche che stanno alla complessità come il vigneto sta ai raggi del sole, e nascono dopo una vita densa di sfide che ne ha forgiato la leggendaria reputazione, come quando negli anni ’80 acquistò Tenuta Trinoro in un’area tra Toscana, Umbria e Lazio, senza alcuna tradizione vitivinicola.
Terreni argillo-calcareo-ghiaiosi che si riveleranno simili a quelli di St. Emilion, confermando un fil rouge con Bordeaux mai venuto meno. Tra i suoi gioielli Le Cupole, uscito per la prima volta nel 1995, uno dei grandi Super Tuscany, non destinati a pochi. Si ottiene con le medesime uve di Tenuta di Trinoro, che ne è il fratello maggiore, ma con vigne più giovani radicate su terreni più profondi, in uno stile inconfondibile che esprime un florilegio di profumi e sapori unici, frutto di una particolare dedizione in vigna e in cantina. I grappoli diradati, le basse rese, la piena maturazione fenolica ma anche le fermentazioni in tini di acciaio, affinamenti in barriqueCon "barrique" si intende una piccola botte di legno adatta all’affinamento di vino dalla capacità compresa tra i 225 e i 228 litri. Leggi e assemblaggi in vasche di cemento, ricamano il sorso.
In un equilibrio perfetto tra Cabernet Franc, Merlot, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot, il vino cela la sua grandezza in un approccio apparentemente facile: da taglio bordolese toscano che combina con leggiadria potenza ed eleganza. Al naso frutta matura, note speziate e balsamiche; al palato grande acidità, ottimo corpo, tannini suadenti; fresco, intenso, pieno, lungo, si esprime compiutamente dopo un lungo invecchiamento.
Vitigni: Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot
Suoli: argillo-calcareo-ghiaiosi
Allevamento: Guyot
Zona: Toscana meridionale, Sarteano (Siena).
Prezzo: 30€
Un grande vino da riscoprire frutto di tecnica e passione, che conserva similitudini interessanti coi tre che seguono, altrettanto piacevoli e intriganti. Dovesse esserti piaciuto, ti consiglio anche: