MAKI DI PELLE DI MELANZANA
Dovrebbe intitolarsi âSusci piĂš che maiâ il prossimo libro di Moreno Cedroni, in uscita per la casa editrice Giunti. A fare il punto su un filone creativo lungo e generoso: quello del susci (scritto rigorosamente /sc/) allâitaliana, contaminazione intrapresa per primo da Gualtiero Marchesi, che detiene il brevetto del âsushi mediterraneoâ, e poi lungamente praticata allâombra di unâaltra Madonnina, quella del Pescatore a Senigallia.
Oggi che il crudo detta legge, dal Brasile alla Scandinavia, Cedroni ha deciso di offrirne interpretazioni ancor piĂš libere e provocatorie, infilando la sua chiave di lettura dentro serrature disparate: per cominciare venti ricette che traducono in sushi (o meglio in reverse crudisti) altrettante specialitĂ regionali, compresa la cassoeulaPiatto tradizionale lombardo fatto con le parti grasse del maiale e con la verza. La cassoeula richiede una lunga cottura e si mangia comunemente durante i mesi invernali. Leggi, da mangiare rigorosamente con le mani; poi una panoramica internazionale. Nel capitolo Giappone câè posto anche per lui: il maki di pelle di melanzana. Che stringe in una crasi lâicona del Sol Levante e quella mediterranea della melanzana ripiena.
I cilindretti sono 3, tutti avvolti nella stessa sericitĂ nera, che dellâortaggio sembra tesaurizzare la soavitĂ . Al loro interno un tentacolo di polpo con maioneseLa maionese (dal francese mayonnaise o dal catalano maonesa) è una salsa madre, cremosa e omogenea, generalmente di colore bianco o giallo pallido, che viene consumata fredda. Si tratta di un'emulsione stabile di olio vegetale, con tuorlo d'uovo come emulsionante, e aromatizzato con aceto o succo di limone (che aiuta l'emulsionamento). La ricetta tradizionale prevede l'uso di olio d'oliva e... Leggi di totano (emulsione ottenuta grazie alle proteine del mollusco, montate con lâolio a filo), una canocchia cruda marinata con soia e zenzero
Lo zenzero (Zingiber officinale Roscoe, 1807) è una pianta erbacea delle Zingiberaceae (la stessa famiglia del Cardamomo) originaria dell'Estremo Oriente. Coltivata in tutta la fascia tropicale e subtropicale, è provvista di rizoma carnoso e densamente ramificato dal quale si dipartono sia lunghi fusti sterili e cavi, formati da foglie lanceolate inguainanti, sia corti scapi fertili, portanti fiori giallo-verdastri con macchie... Leggi, semplicemente la polpa della melanzana stessa. Per condimento una salsa al nero di seppia e unâaltra al prezzemolo, caviale e uova di lompo. Un poâ trompe-lâoeil, visto che di alga nori o riso glutinoso non câè traccia; un poâ trash cuisine, considerato il ripescaggio dalla pattumiera di quel che spesso è uno scarto. Con lo stesso spirito con cui i nouveaux rĂŠalistes, Pistoletto, CĂŠsar o Rotella ravanavano attorno agli atelier; oppure Andy Warhol commentava: âMi è sempre piaciuto lavorare con gli scarti⌠ho sempre pensato che hanno un grande potenziale di divertimento. Il mio è un lavoro di riciclaggioâ. Forse perchĂŠ lo scarto è quel quid che ci consente di recuperare la spiritualitĂ dellâoggetto (o dellâingrediente) oltre lâutilitarismo, secondo lâEstetica del rottame della studiosa dâarte Ave Appiano.
1 Comments
Bel pezzo, come sempre quelli di Alessandra.
Forse anche meglio dell’opera, confermando la celebre afferamazione di Bonito Oliva che indica nel critico d’arte in vero artista.
Ovvero Arte o Teoresi dell’arte?
La seconda che ho detto.