Ma Cuisine
Valutazione
Pregi
- Il prezzo del menù
Difetti
- Carta dei vini con limitata profondità di annate
A Beaune non si viene principalmente per mangiare, questo è sicuro.
Ma negli ultimi anni abbiamo personalmente sperimentato la crescita della ristorazione locale, soprattutto quella low cost: gli indirizzi dove pranzare o cenare in modo soddisfacente stappando grandi bottiglie non sono una rarità, anche in centro città.
Il Ma Cuisine ha un notevole successo di pubblico, soprattutto tra la clientela straniera: più volte nel corso della serata abbiamo visto rimbalzare clienti che non avevano prenotato.
Noi ne avevamo sentito parlare bene anche da alcuni amici italiani.
A prova effettuata, francamente, ci sfugge il motivo di tale entusiasmo.
L’unica cosa davvero degna di merito è il prezzo: 26 euro per il menù composto da due piatti e un dessert.
Cucina certamente non disastrosa, ma definirla eccessivamente “agricola” è un eufemismo.
Non dubitiamo che in alcune case della zona le andouillettes siano fatte in maniera rustica, ma quelle proposte al Ma Cuisine sono davvero hardcore: rispetto alla ricetta classica qui le interiora sono di anatra, ma evidentemente non spurgate a dovere.
Va bene il gusto forte e rude, ma non siamo coprofili. Almeno non ancora.
Il carpaccio di bue è eccessivamente coperto dal limone ma è buono.
Crème caramelIl crème caramel, caramel custard o latte alla portoghese è un budino spagnolo con uno strato di caramello liquido in superificie, a differenza della crème brûlée, nella quale è solido. Preparato con uova, latte, zucchero e vaniglia, per la sua peculiarità di poter essere preparato in anticipo, si è diffuso in modo quasi ubiquitario nei menu dei ristoranti europei. E'... Leggi come dessert, senza infamia e senza lode ma vi farà rimpiangere quello della vostra mamma.
Anche la carta dei vini lascia perplessi: se escludiamo i vini DRC da mille e più euro, non c’è profondità di annate e della maggior parte delle grandi bottiglie di Borgogna sono presenti solo le annate “infelici”. Paradossalmente (ma nemmeno tanto) sono presenti più chicche extra-borgogna.
Scelta quindi non molto ampia. Noi abbiamo pescato questo Charmes-Chambertin di Rousseau 2009: certamente acerbo, ma con una beva straordinaria. Vino di gran classe: frutti rossi, pepe, ciliegia, con un finale lungo e profondo. Da riassaggiare tra qualche anno.
Penso si intuisca che non ci sentiamo di consigliarvi la sosta: Beaune può offrire molto di più.
Carpaccio di manzo con pomodoro e basilico
Andouillette di anatra grigliata
Crème caramel
Charmes-Chambertin A. Rousseau 2009
in carta neanche le bollicine erano buone? in certi posti serve uno scudo per difendersi.