Alle 18 all’asta il “Barolo en Primeur”
Da Grinzane Cavour a New York
Prendi la splendida regione delle Langhe, le cui dolci colline vitate sono di tale bellezza da essere divenute Patrimonio Unesco; aggiungici un’iniziativa dal potenziale di ricaduta enorme per l’intera denominazione e insaporisci il tutto con le note piccanti di una gara di beneficienza: è l’edizione zero di “Barolo en Primeur”, l’evento destinato a far parlare di Barolo, e quindi di Italia, nel mondo.
Sabato 30 ottobre alle ore 18 si terrà in diretta streaming, in quella cornice di rara bellezza che è il Castello di Grinzane Cavour, una grande asta, realizzata in collaborazione con Christie’s e in collegamento simultaneo con New York, dove sarà presente Antonio Galloni, critico enologico di fama mondiale. Oggetto del contendere saranno 15 barrique di Barolo Gustava 2020, il dolce nettare prodotto dal vigneto di 4 ettari posto ai piedi del Castello di Grinzane Cavour, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. Barrique vendute “en primeur”, ossia ad affinamento non ancora concluso, le cui uve sono state premurosamente allevate e vinificate dal Laboratorio ENOSIS Meraviglia di Donato Lanati.
Oggi – e fino a gennaio 2024 – custodite da Matteo Ascheri, Presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe Dogliani, le barrique saranno singolarmente raccontate da Antonio Galloni durante l’evento e assegnate al più generoso tra gli astanti. Da ognuna di esse si ricaveranno circa 300 bottiglie che, al termine del periodo obbligatorio di affinamento, saranno numerate e vestite da un’etichetta creata in esclusiva da Giuseppe Penone, artista di fama internazionale.
Il ricavato di questa gara di solidarietà internazionale – promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo in collaborazione con la Fondazione CRC Donare e con il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani – sarà interamente devoluto a favore di enti benefici, a sostegno di progetti come quello di “avvicinamento all’arte contemporanea e alla sostenibilità per bambini e famiglie” promosso dal Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea; o il progetto di “restauro e valorizzazione del Cantinone del 1600 di Villa Arconati”, da parte di Fondazione Augusto Rancilio.
L’evento avrà per madrina Evelina Christillin, Presidente della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino e past president dell’ENIT, e sarà condotto e moderato da Valeria Ciardiello, giornalista di Sky TG24. A battere l’asta sarà invece Cristiano De Lorenzo, direttore di Christie’s Italia.
Un grande evento insomma, che punta a diventare un appuntamento annuale imperdibile. E già pensa alle prossime edizioni Matteo Ascheri, rivelando che in futuro vorrebbe coinvolgere anche le aziende vitivinicole del territorio, facendo sì che ognuna di esse possa destinare all’asta una propria barrique prodotta in esclusiva per l’occasione. Un bel modo per far conoscere al mondo uno dei più grandi vini italiani e per fare del bene nel nostro Paese.