Il verso giusto è questo: classico, contemporaneo e molto cool
Uno dei ristoranti più belli di Milano. Sia per l’ubicazione, in un palazzo storico con vista sulla Piazza del Duomo, sia per gli interni eleganti, moderni, molto cool. Tra sala a cucina non c’è distinzione. È la cucina ad essere in sala o la sala ad essere in cucina? Punti di vista.
Un unico ambiente con tre eleganti banconi affacciati sulla bellissima cucina, solo un paio di tavoli “tradizionali” ed una saletta riservata.
Di grande effetto vedere all’opera la numerosa brigata. Tutti i piatti sono preparati e rifiniti sotto gli occhi dei commensali per un’esperienza di fine dining davvero immersiva.
Al timone di questo meraviglioso luogo del bello e del buono ci sono due fratelli: Mario e Remo Capitaneo – in rigoroso ordine alfabetico – chef con esperienze in grandi tavole da Berton a Cracco a Crippa, fino agli ultimi 10 anni trascorsi al fianco di Enrico Bartolini condividendone i grandi successi e i riconoscimenti ottenuti.
Dopo anni di esperienze al fianco di grandi Maestri, Verso è oggi la loro Creatura ed il successo di pubblico e di critica è stato immediato.
Merito di un contesto bello come pochi e soprattutto di una cucina che convince, dai contenuti estetici importanti, basata su sapori netti e puliti, accompagnata da materie prime di assoluta eccellenza.
Si può scegliere di mangiare alla Carta o optare per il degustazione di 6/8 portate.
Una cucina “rotonda” che ha il chiaro obiettivo di piacere e arrivare al cuore e alla pancia del commensale, riuscendoci in pieno
Si parte in quarta con l’Alice che nell’idea degli Chef nuota da nord a sud: parte marinata con sale, limone nero e prezzemolo e poi incontra il gusto intenso del saor
Particolare metodo di cottura e di conservazione di materie prime ittiche. Il pesce viene prima infarinato, poi fritto e infine disposto a strati con cipolle cotte in agrodolce, pinoli e uvetta passa. Celebri per questa preparazione sono le sarde in saor venete. Leggi.
Grande l’Animella
Ghiandola corrispondente al timo umano presente in agnelli e vitelli che scompare con l’avanzare degli anni. Rientra tra le frattaglie bianche, si presenta come una massa spugnosa e va consumata fresca, altrimenti fermenta. La parte commestibile, di forma allungata, si definisce noce e, previa cottura, va immersa in acqua, ricambiandola ogni volta che assume un colore rosato, al fine di... Leggi di vitello, ricci di mare e bernese al caffè, piatto che si annuncia prima al naso, profumatissimo, al palato ricco di contrasti, tutti risolti nella suadenza di un fondo di vitello d’alta scuola.
Per restare sul classico, ineccepibile si è rivelato il Piccione con uva fragola, lampascioni e capperi, cotto un po’ in padella e un po’ alla brace, accompagnato da uno spiedo con cuore e fegatino, e, anche qui, brilla un eccellente fondo con riduzione al Porto dalle note dolci che contrastano perfettamente il retrogusto leggermente selvatico della carne.
Grande l’apporto degli elementi di contorno, studiati nei dettagli per esaltare l’ingrediente principale, impreziosendo il risultato finale in maniera decisiva, come negli Spaghettoni al granchio reale, marasciuoli e finger lime, in cui la cottura della pasta – perfetta – termina in una bisque
E' una ricetta della cucina francese tipicamente basata sul brodo di crostacei (aragoste, astici, gamberi di fiume). Si tratta di una zuppa che può essere servita in purezza oppure utilizzata come fondo di cottura per la preparazione di altre pietanze. È da considerarsi a tutti gli effetti un fondo bruno a base di crostacei. Per preparare la bisque è necessario... Leggi ottenuta con la corazza del granchio reale, ma, soprattutto, è decisivo l’apporto dei marasciuoli e del finger lime per regalare, rispettivamente, toni amaricanti e acidi al piatto che risulta una vera e propria sferzata al palato. A nostro giudizio il piatto migliore di un percorso di alto livello che trova, a nostro giudizio, l’unico limite in una eccessiva rotondità di fondo.
Servizio di sala impeccabile e carta dei vini di respiro internazionale. Un gran posto!
IL PIATTO MIGLIORE: Spaghettoni al granchio reale, marasciuoli e finger lime.
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