Ma Cuisine

VALUTAZIONE

PREGI
DIFETTI

A Beaune non si viene principalmente per mangiare, questo è sicuro.
Ma negli ultimi anni abbiamo personalmente sperimentato la crescita della ristorazione locale, soprattutto quella low cost: gli indirizzi dove pranzare o cenare in modo soddisfacente stappando grandi bottiglie non sono una rarità, anche in centro città.
Il Ma Cuisine ha un notevole successo di pubblico, soprattutto tra la clientela straniera: più volte nel corso della serata abbiamo visto rimbalzare clienti che non avevano prenotato.
Noi ne avevamo sentito parlare bene anche da alcuni amici italiani.
A prova effettuata, francamente, ci sfugge il motivo di tale entusiasmo.
L’unica cosa davvero degna di merito è il prezzo: 26 euro per il menù composto da due piatti e un dessert.
Cucina certamente non disastrosa, ma definirla eccessivamente “agricola” è un eufemismo.
Non dubitiamo che in alcune case della zona le andouillettes siano fatte in maniera rustica, ma quelle proposte al Ma Cuisine sono davvero hardcore: rispetto alla ricetta classica qui le interiora sono di anatra, ma evidentemente non spurgate a dovere.
Va bene il gusto forte e rude, ma non siamo coprofili. Almeno non ancora.
Il carpaccio di bue è eccessivamente coperto dal limone ma è buono.
Crème caramel come dessert, senza infamia e senza lode ma vi farà rimpiangere quello della vostra mamma.
Anche la carta dei vini lascia perplessi: se escludiamo i vini DRC da mille e più euro, non c’è profondità di annate e della maggior parte delle grandi bottiglie di Borgogna sono presenti solo le annate “infelici”. Paradossalmente (ma nemmeno tanto) sono presenti più chicche extra-borgogna.
Scelta quindi non molto ampia. Noi abbiamo pescato questo Charmes-Chambertin di Rousseau 2009: certamente acerbo, ma con una beva straordinaria. Vino di gran classe: frutti rossi, pepe, ciliegia, con un finale lungo e profondo. Da riassaggiare tra qualche anno.
Penso si intuisca che non ci sentiamo di consigliarvi la sosta: Beaune può offrire molto di più.

Carpaccio di manzo con pomodoro e basilico

Andouillette di anatra grigliata

Crème caramel

Charmes-Chambertin A. Rousseau 2009

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Picture of Roberto Bentivegna

Roberto Bentivegna

Che si parli di medicina -il suo lavoro- o di gastronomia -la primaria passione- mette tutto se stesso per coglierne le sfumature più nascoste. Amante delle montagne, tra cui è nato, di Ferrara, in cui vive, e della Sicilia, in cui affonda le sue origini: praticamente un Italiano DOC. Da anni è una delle penne erranti del mondo internet. Forse ha ancora qualcosa di cui scrivere...

1 Comments

  1. F. ha detto:

    in carta neanche le bollicine erano buone?

    in certi posti serve uno scudo per difendersi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

VALUTAZIONE

PREGI
DIFETTI

INFORMAZIONI

RECENSIONI CORRELATE

🚫 Nessun ristorante correlato trovato.

PREZZI

COSA DICEVAMO

Nessuna visita precedente trovata.

Trattorie Visualizzazioni:118

Da Amerigo

La Trattoria da Amerigo è una classica realtà di campagna vecchia maniera, un posto dove poter...

Recensioni Ristoranti Italia Visualizzazioni:377

Borgia

Il talento di un duo ambizioso Fare ristorazione gourmet di qualità è diventata un’impresa....

Wine Notes Visualizzazioni:101

Chianti Collection 2025

La sostenibilità ambientale Nella settimana delle Anteprime Toscana Chianti Collection 2025 è il...

Close