Tenuta Calimaia, Frescobaldi torna a Montepulciano
Frescobaldi e Montepulciano, un sodalizio che si rinnova nei secoli
Il 29 settembre Frescobaldi ha presentato a DAV – Milano, il nuovissimo distaccamento meneghino by Da Vittorio ***, l’ultima aggiunta enologica del Gruppo: la Tenuta Calimaia di Montepulciano. Un tassello che va a chiudere il cerchio della capillare diffusione di questa grande azienda nella sua Toscana, riportando la famiglia a Montepulciano dopo circa mezzo millennio di trascorsi.
Sì, perché quando si parla di Frescobaldi, è automatico il collegamento di questo nome al vino e alle numerose – nove – tenute fondate dal Gruppo nelle zone più vocate della Toscana. Tuttavia il nome Frescobaldi rievoca anche la storia millenaria di una nobile famiglia, che ha dominato lo scenario geopolitico italiano nel corso dei secoli. È nell’anno del Signore 1390 che si ebbe infatti il primo intreccio con Montepulciano, quando Lionardo di Niccolò Frescobaldi divenne sindaco della cittadina. Quasi 650 anni più tardi, il nome Frescobaldi torna ad aleggiare nella sua veste rinnovata di Gruppo, fondando una Tenuta che, come le altre, porta avanti l’impegno di valorizzare la grande biodiversità della Toscana.
“Il nostro stile è fare parlare la terra e la diversità dei territori” – così dichiara Lamberto Frescobaldi, Presidente Marchesi Frescobaldi, che continua – “I differenti terreni, le cui caratteristiche variano da tenuta a tenuta, e perfino all’interno di ognuna di esse, vengono scelti sulla base della vocazione. Abbiamo profondo rispetto per la storia delle differenti zone di produzione che vogliamo rappresentare fedelmente. L’obiettivo è il più alto livello di qualità nell’assoluto rispetto della tipicità delle nostre uve, che sono l’espressione del territorio. Questo impegno è la nostra sfida quotidiana.”
Il Gruppo aggiunge così il Nobile di Montepulciano al proprio portfolio, ad affiancare le tenute di Castello Pomino (Pomino), Castello Nipozzano (Nipozzano), Tenuta Perano (Gaiole in Chianti), Tenuta CastelGiocondo (Montalcino), Tenuta Castiglioni (Montespertoli), Tenuta Ammiraglia (Magliano in Toscana), Remole (Sieci) e Gorgona.
La Tenuta
Tenuta Calimaia si adagia sulle morbide colline tra la Val di Chiana e la Val d’Orcia, in località Cervognano. I 70 ettari di vigna disposti tutt’attorno all’azienda si trovano a un’altitudine di 300 metri s.l.m. e si diversificano per esposizione e tipologia di suolo, composto per la maggior parte da argilla, con un’esigua presenza di sabbie calcaree. Le uve vengono vendemmiate a mano, mentre il vino (90% Sangiovese “Prugnolo Gentile” + 10% vitigni complementari a bacca rossa) riposa in botte grande per almeno due anni prima di essere messo in bottiglia.
L’annata 2019
Tenuta Calimaia Vino Nobile di Montepulciano 2019 si presenta in una veste di color rosso rubino intenso, contraddistinta da un variegato bouquet al naso. Visciole, amarene, ribes rosso, erbe aromatiche tra le quali spiccano la salvia e la lavanda, ma anche le note speziate della fava di cacao. Al palato si rivela un nettare energico e voluminoso, con un tannino domato che avvolge il palato e una bella freschezza che bilancia ottimamente il tutto. Un vino bilanciato e dunque ideale per accompagnare il pasto, specie se costituito da piatti a base di carne.