Passione Gourmet Parma Richard Geoffroy chef de cave Dom Pérignon - Passione Gourmet

Da Parma il Premio alla creatività di Richard Geoffroy, Chef de cave di Dom Pérignon

10-05-2018
di Passione Gourmet

La creatività della gastronomia e la creatività in cantina. Prima o poi due realtà che esprimono al meglio entrambe le esperienze non potevano non incrociarsi. Così l’8 maggio scorso Parma, primo Comune italiano ad aver ricevuto il titolo di Città Creativa della Gastronomia dall’Unesco, in occasione di Cibus, ha accolto Richard Geoffroy, dal 1990 Chef de Cave di Dom Pérignon, maestro e artista dell’enologia mondiale, e gli ha consegnato il “Premio alla Creatività di Parma Città Creativa della Gastronomia Unesco”.

Richard Geoffroy lavora, infatti, con un raro estro visionario, che lo ha portato a concepire per la Maison le Plénitudes, convinto che il tempo di per sé non è lineare, ma che sia l’uomo a renderlo tale. Ecco quindi il lavoro sapiente e creativo in cantina, l’evoluzione del vino sui lieviti e l’espressione unica e originale di ogni Millesimato. “La Première Plénitude si compie dopo almeno otto anni di elaborazione, secondo l’annata: è Dom Pérignon Vintage, Plénitude dell’Armonia. La Deuxième Plénitude si ottiene dopo oltre 16 anni di elaborazione: è Dom Pérignon P2, l’Età dell’Energia. La Troisième Plénitude si raggiunge dopo circa 25 anni dalla vendemmia: è Dom Pérignon P3, la Plénitude della Complessità.

Quindi sul tema de “Il Tempo e le Plénitudes di Dom Pérignon”  Richard Geoffroy  ha tenuto una Lectio Magistralis presso la Sala del Trono della Reggia di Colorno, sede di ALMA, Scuola Internazionale di Cucina Italiana fondata da Gualtiero Marchesi. E ALMA lo ha ricambiato a suo modo.  Con un menu studiato in un’unica edizione dal Comitato Scientifico della Scuola – composto da Paolo Lopriore, Mariella Organi, Ezio Marinato e Davide Comaschi – in onore della Maison de Champagne e della sua più recente creazione: Dom Pérignon P2 2000.