Artemisia
l’Artemisial'Artemisia appartiene ad un genere di piante angiosperme dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Asteraceae. In cucina, le foglie cotte o crude di Artemisia vulgaris, per merito del loro aroma amaro, aiutano la digestione; per questo in molte zone sono preparate soprattutto come condimento a cibi grassi. Le foglie sono usate anche come infuso, oppure per aromatizzare la birra. Il sapore... Leggi appartiene ad un genere di piante angiosperme dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Asteraceae. In cucina, le foglie cotte o crude di Artemisia vulgaris, per merito del loro aroma amaro, aiutano la digestione; per questo in molte zone sono preparate soprattutto come condimento a cibi grassi. Le foglie sono usate anche come infuso, oppure per aromatizzare la birra. Il sapore aspro delle piante di questo genere spinse le levatrici dell’antichità a farne uso per lo svezzamento. l’Artemisia absinthium è inoltre la pianta base per la ricetta del distillato assenzio, a cui attribuisce il sapore aspro e il tipico colore verde; il VermouthIl vermut, o vermutte, oppure vermouth, in grafia francese e vèrmot in quella piemontese, è un vino liquoroso aromatizzato creato nel 1786 a Torino. È riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale italiano ed è un ingrediente primario di numerosi cocktail. Il vermut si beve soprattutto come aperitivo ed entra nella composizione di molti cocktail, tra quali famoso è il Martini ma... Leggi, liquore a base di assenzio macerato nel vino usato come aperitivo, deve il suo nome proprio al tedesco antico “werimuota”, termine col quale le popolazioni walser nominavano l’artemisia. La specie Artemisia umbelliformis è ricercata per la produzione del liquore Genepì; le foglie sono utilizzate nella preparazione di tè profumato e a volte sono anche usate come condimento.