

Alchemist
Rasmus Munk definisce la cucina del suo Alchemist, a Copenaghen, come “olistica”, termine al quale il cuoco ha persino dedicato un manifesto. Ecco la nostra recensione.
Rasmus Munk definisce la cucina del suo Alchemist, a Copenaghen, come “olistica”, termine al quale il cuoco ha persino dedicato un manifesto. Ecco la nostra recensione.
Nel ristorante Idylio di Apreda ogni piatto è costruito attorno a un equilibrio di spezie e miscele aromatiche. Ecco la nostra recensione.
Un cuoco in forma smagliante Il ristorante Abocar due Cucine di Mariano Guardianelli e Camilla
Al ristorante Mirazur, Colagreco osserva, ascolta e traduce la natura in piatti che raccontano stagioni, terre e visioni. Ecco la nostra recensione.
Il ristorante Cavallino è un locale che corre su una pista ben disegnata con chicane e rettilinei gustativi. Ecco la nostra recensione.
Iyo Restaurant è stato uno dei pionieri dello sdoganamento del malinteso concetto del ristorante fusion. La sua è un’offerta di alto livello. Ecco la nostra recensione.
Il ristorante L’Argine a Vencò è un rifugio ideale che per ambientazione diventa seducente, come la cucina di Antonia Klugmann. Ecco la nostra recensione.
I Masanielli di Francesco Martucci è una pizzeria che si può considerare tranquillamente come un ristorante di fine dining. Ecco la nostra recensione.
In questa nuova visita al Pellico 3 nel cuore meneghino, la cucina di Guido Paternollo si mostra ancora convincente e ben congeniata. Ecco la nostra recensione.
Trésind Studio, fresco di terza stella Michelin, è un’insegna che si inserisce a gamba tesa nella scena con la voce propria. Ecco la nostra recensione.
L’Antidoto è un piccolo spazio a Trastevere dove lo chef Mirko Pelosi, classe 1994, mette a fuoco una cucina essenziale e istintiva.
Il Ristorante di Andrea Aprea si trova all’ultimo piano del Palazzo d’Arte della Fondazione Luigi Rovati. La sua è una cucina d’autore. Ecco la nostra recensione.
La cucina del ristorante Le Calandre resta inafferrabile e costantemente intrisa di stupore. Una prova dell’immensa creativitĂ di Alajmo. Ecco la nostra recensione.
Un angolo di Giappone nel cuore di Londra Nel cuore della capitale inglese, nel quartiere
Sessant’anni di successi Nella frenesia ansiogena di una metropoli sempre in accelerazione e mutamento, c’è
“Gentili Signore, Cari Signori! Quello di cui vi parleremo sarà l’emotività e la verità che rimarrà sulla tavola prima che ci portino via le briciole. Sarà la persistenza dell’ultima goccia di vino prima che la bottiglia sia vuota. Ciò che leggerete sarà il frutto maturato dalla pianta della passione che questi giovani hanno coltivato per anni.”
Il Presidente, 20 Luglio 2009.