Pascucci al Porticciolo

VALUTAZIONE

Cucina Moderna

17,5/20

PREGI
La varietà del percorso degustativo.
La capacità di gestire in equilibrio sapori forti e delicati.
DIFETTI
Il dessert, mezzo gradino sotto la degustazione.

Com’è profondo il mare

La proposta di degustazione più audace porta un nome evocativo, quasi poetico. Chef Gianfranco Pascucci ci accompagna ad esplorare una profondità sensoriale e tecnica. Siamo a Fiumicino, al ristorante Pascucci al Porticciolo, dove l’accoglienza ha il volto gentile e competente di Vanessa Melis, padrona di casa impeccabile in una sala che rispecchia la filosofia della cucina: elegante, luminosa, mai scontata. Il percorso degustazione è una navigazione — e il mare, qui, sa essere calmo o agitato, ma sempre magnificamente leggibile. La cifra stilistica sta tutta in quest’equilibrio: tra delicatezza e vigore, tra una cucina di costa che conosce il suo territorio e una capacità di trasformarlo completamente alla ricerca della sublimazione assoluta.

Onde di gusto

Non c’è un approdo sicuro da cui ripartire ogni volta: meglio abbandonarsi, lasciarsi portare dalla corrente. Il rischio di smarrirsi? Nessuno. Dal dolce più sorprendente all’umami più spinto un Sali-scendi dalla dinamicità molto spinta. Ogni piatto è un riferimento preciso, un’idea compiuta che dialoga con la successiva senza mai stridere.

Si comincia con Torrone marino, in cui la seppia marinata nello zucchero sorprende per dolcezza e pulizia gustativa. Poi il Fusillo al nero, che trova nel ristretto di seppia e nel fondo di maiale più una corazza di sapore che un semplice condimento.

La materia prima, com’è ovvio, è trattata con rigore e consapevolezza: la Perla del Delta — servita in apertura — è esemplare per consistenza e purezza. Il dessert, seppur ben eseguito, fatica a reggere il confronto con la potenza delle portate principali: chiude con misura, ma senza l’acuto.

La carta dei vini è ampia e ben curata, con referenze italiane e internazionali che accompagnano con intelligenza il percorso marino. Il servizio del sommelier è preciso, partecipe. Qualche ricarico potrebbe apparire sopra le righe, ma resta nell’ordine delle grandi tavole.

IL PIATTO MIGLIORE: Fusilli al nero di seppia in un mare di plastica.

La Galleria Fotografica:

Visited 275 times, 270 visit(s) today
Picture of Valerio De Cristofaro

Valerio De Cristofaro

Auditor ed esperto di compliance normativa, spazia tra il rigore lavorativo e la convivialità a tavola. Romano di nascita, coglie ogni occasione per togliersi la cravatta ed abbandonare i comfort di città per partire zaino in spalla, alla ricerca di nuovi paesaggi da fotografare e piatti da cui farsi stupire. La tavola, in tutte le sue declinazioni, è la sua passione e la sua curiosità lo porta a sperimentare qualunque pietanza incontri per il mondo, senza però mai abbandonare l'amore sconfinato per le proprie tradizioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

VALUTAZIONE

Cucina Moderna

17,5/20

PREGI
La varietà del percorso degustativo.
La capacità di gestire in equilibrio sapori forti e delicati.
DIFETTI
Il dessert, mezzo gradino sotto la degustazione.

INFORMAZIONI

PREZZI

Menù degustazione classico a 120€, per quello più innovativo 140€.
Menù alla carta 80€ circa, bevande escluse

RECENSIONI CORRELATE

Acciuga

Acciuga

COSA DICEVAMO

RECENSIONI CORRELATE

Recensioni Ristoranti Italia Visualizzazioni:275

Pascucci al Porticciolo

Al Ristorante Pascucci al Porticciolo di Fiumicino, lo chef Gianfranco Pascucci firma un percorso...

Wine Notes Visualizzazioni:69

Venturini Baldini

Sulle colline di Reggio Emilia, la tenuta Venturini Baldini produce spumanti Metodo Classico e...

Recensioni Ristoranti Italia Visualizzazioni:438

Materia – Spazio Cucina

L’accogliente mondo di Bianca Celano Bianca Celano è la padrona di casa di Materia –...

Close