Lievitati di pregio sul lungomare di Molfetta
Negli ultimi anni stiamo assistendo ad una costante ricerca nel campo dei lievitati, la pizza in particolare, considerata un tempo come cibo povero, sta diventando la base per sperimentare sia cotture e impasti diversi sia ingredienti differenti dai classici topping. Abbiamo diffusamente descritto i pionieri e gli innovatori di questo prodotto che, fatto salvo per la Campania, sono quasi tutti localizzati nel centro nord.
I Quattro Quarti sono un’interessante realtà situata in Puglia, più precisamente a Molfetta; si tratta di una pizzeria tradizionale con un numero consistente di coperti, che dato l’ottimo riscontro del pubblico ha deciso di introdurre col tempo piccole innovazioni. Oggi il menù prevede differenti tipologie di impasti e cotture, oltre alla possibilità di optare per un percorso degustazione che sintetizza il pensiero gastronomico dello chef Mirko Pepe, proprietario e responsabile degli impasti e dei lievitati.
Una proposta interessante che affianca la tradizione
Si spazia dalla Focaccia, preparazione ultra tradizionale del Nord Barese, che viene proposta con differenti tipologie di pomodori (datterino giallo, rosso e pomodoro verde) e l’aggiunta della paprika dolce: l’ impasto è classico fedele alla tradizione, perfettamente alveolato condito con un pizzico di personalità che la rende uno dei passaggi più riusciti. Pregevoli anche gli assaggi a base vegetale, dove sia con il Carciofo che con l’Asparago si cerca di estrarne l’essenza giocando con consistenze e cotture. La voglia di innovare e la continua ricerca porta inevitabilmente ad alcuni passaggi meno riusciti di altri come il Voulevant, che nella sua versione pugliese risulta poco soffice e non in perfetta armonia col baccalà mantecatoRicetta tipica veneziana a base di baccalà (stoccafisso come viene chiamato in tutto il resto d’Italia eccezion fatta per il Veneto) che viene montato con la sua acqua di cottura, aglio, olio extravergine di oliva e prezzemolo tritato. Il baccalà mantecato viene servito comunemente tiepido o freddo con polenta morbida, fritta o tostata. Leggi (complice una temperatura di servizio un po’ troppo bassa). Il Bao al carbone vegetale con la guancia di maiale brasata è goloso e appagante anche se lo avremmo preferito un filo meno unto. Durante la degustazione gli chef si cimentano anche con la pizza fritta e quella al padellino in maniera divertente e affatto scontata.
Alla classica selezione di birre, si affianca anche una carta dei vini ristretta ma pensata con originalità e intelligenza, fatta per essere fruita dalla maggior parte della clientela del locale. Il servizio è informale ma puntuale, sempre prodigo di attenzioni con gli avventori. I Quattro Quarti è un indirizzo da annotare se si passa da queste parti, per un esperienza interessante ma non troppo impegnativa.
IL PIATTO MIGLIORE: Focaccia Homemade – Datterino giallo, datterino rosso, pomodoro verde, paprika affumicata, olio al basilico.
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