Al Pont de Ferr

“Giovani forchette alla riscossa. In questo spazio di PG, raccogliamo dunque testimonianze, racconti, itinerari e segnalazioni di giovani penne dall’attitudine ‘buongustaia’, che autonomamente hanno trovato affinità con il nostro approccio. Non sarà consentito loro, per ora, di esprimere un voto, ma solo commenti e descrizioni della loro esperienza. Il canale ‘Young Forks’: ai giovani parole e forchette, a voi la lettura”

Novità e certezze

Sui navigli da trent’anni, Al Pont De Ferr è ancora capace di rinnovare, sotto la guida del nuovo chef Luca Natalini – nostra vecchia conoscenza ai tempi di Autem – la propria cucina genuina e raffinata.

 La proposta è semplice, ma tutt’altro che banale: una carta breve prevalentemente di carne che alterna piatti dai gusti rotondi e classici come le cremose lumache alla bourguignonne con spuma di patate all’olio o il piccione cotto nella sua carcassa dal sapore autentico e naturale, a portate dai forti contrasti come l’ottima insalata di anguilla affumicata con aceto di riso. Fiore all’occhiello del menu uno dei signature dish dello chef: la pasta in bianco con vermouth alle prugne, aceto e miele, dove i giochi di acidità esaltano il sapore naturale della pasta. Meno convincenti l’ostrica con tartare di cavallo, dove la carne è poco incisiva, e i dolci non ancora in linea con il menu degustazione.

Ambiente ampio e curato, servizio gentile, ma ancora in rodaggio.

La Galleria Fotografica:

Visited 57 times, 1 visit(s) today

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Recensioni Ristoranti Italia Visualizzazioni:212

I Tenerumi

Il ristorante Tenerumi celebra la cucina vegetale. Fermentazioni, consistenze e sapori unici...

EventiNews Visualizzazioni:183

Best Chef Awards 2025: Milano, capitale dei grandi cuochi per una notte

Milano, 2 ottobre 2025 Per due giorni la città si è trasformata in un crocevia gastronomico...

Editoriali Visualizzazioni:191

Ospitalità: il piatto che non si improvvisa

Un nuovo voto dedicato all’ospitalità: servizio, accoglienza, carta dei vini e ambiente...

Close