Passione Gourmet Una fiera feroce - Passione Gourmet

Una fiera feroce

09-11-2019
di Passione Gourmet

La Terra Trema

Difficile parlare in maniera originale di un progetto che, per sua stessa natura, si pone come “altro”. Altro da tutto quanto sia conforme, standardizzato, approvato. Altro dalla contemporaneità, intesa come sbilanciata verso il polo del “sembrare” rispetto a quello dell’”essere”, si direbbe in termini semiotici.

Un punto di vista che da sempre celebra, del vino e del cibo, l’aspetto squisitamente culturale, sì, e pertanto materiale, nel senso anche di artigiano. Quando? Dal 29 novembre al 1 dicembre 2019 in uno spazio che, da solo, lascia poco spazio al fraintendimento: lo spazio pubblico autogestito del Leoncavallo.

Cosa? La Terra Trema. “Il cibo è grimaldello per politiche alimentari che per nulla riguardano la sua produzione ma solo la sua forma vetrina, la sua messa in mostra in città per lo più esclusive, capitalizzate, privatizzate, per pochi, sempre gli stessi” si legge in un accorato, avvampato comunicato stampa. “La Terra Trema avviene per dare supporto, spazio e visibilità ad altro. Ai mille volti dell’agricoltura di resistenza presenti in Italia e non solo, alle narrazioni sul vino e al cibo altrimenti inascoltabili. La Terra Trema avviene per smontare le intermediazioni nella relazione tra chi produce e chi consuma, per ritrovare il senso delle cose parlando anche di mercato.

Questo, e molto altro – reti, relazioni, riflessioni e, ovviamente, sorrisi – sarà il fulcro di questa XIII edizione de La Terra Trema.

Sul sito la lista dei produttori “feroci”, presenti alla manifestazione. Noi ci saremo.