Messico e nuvole
Il tempo passa sull’America, il vento suona la sua l’armonica, la faccia triste dell’America… Ho scomodato Vito Pallavicini per andare in questo luogo magico dove potrebbe essere nato il Margarita, uno dei cocktail più celebri e amati al mondo, simbolo e protagonista di innumerevoli serate, oggi, in ogni angolo del pianeta. Fresco, agrumato e perfettamente bilanciato, rappresenta l’essenza dell’aperitivo esotico e conviviale. Oggi il Margarita è presente in ogni cocktail bar, reinterpretato da bartender di tutto il mondo ma sempre fedele alla sua anima messicana. La sua freschezza e il suo carattere conviviale lo rendono un classico intramontabile, capace di mettere d’accordo esperti e neofiti della mixology.
Quizás, quizás, quizás
Le origini del Margarita sono avvolte nel mistero e tempestate di aneddoti: forse il cocktail è stato creato negli anni ’30 o ’40 tra il Messico e la California, magari in onore di una donna di nome Margarita. Forse è stato inventato dal barman Carlos “Danny” Herrera per omaggiare una showgirl allergica a molti alcolici tranne che alla tequila; altri ne attribuiscono la paternità a Margarita Sames, socialite texana che avrebbe servito il drink ai suoi ospiti. Qualunque sia la vera origine, il Margarita è diventato un’icona globale, celebrata ogni anno il 22 febbraio durante il “Margarita Day”.
Il segreto del Margarita sta nell’equilibrio tra l’intensità della tequila, la dolcezza agrumata del Triple Sec e la freschezza acidula del lime, con il sale che esalta ogni sfumatura di gusto (qui la ricetta IBA). È un cocktail versatile: ideale come aperitivo ma perfetto anche per accompagnare piatti speziati o una serata tra amici, si vince facile se l’abbinamento è coi piatti della cucina messicana, o ancora meglio con una fritturina misto (e vista) mare.
Twist and Shout
Il Margarita ha dato vita a numerose varianti: dalla versione “frozen” (frullata con ghiaccio) a interpretazioni con frutta fresca come fragole o mango, fino a rivisitazioni con Mezcal per un tocco affumicato. La sua popolarità è tale che è diventato uno dei cocktail più ordinati al mondo, sinonimo di estate e leggerezza.