

Locanda Mammì
Nella Locanda Mammì, Thomas Torsiello e Stefania Di Pasquo portano avanti una visione culinaria temeraria. Ecco la nostra recensione.
Nella Locanda Mammì, Thomas Torsiello e Stefania Di Pasquo portano avanti una visione culinaria temeraria. Ecco la nostra recensione.
La mano di Vito Mollica, si crogiola negli ambienti di Palazzo Portinari Salviati. Qui, personalità e raffinatezza viaggiano di pari passo. Ecco la nostra recensione.
La Madonnina del Pescatore di Moreno Cedroni è un tassello fondamentale della cucina italiana. I suoi piatti sono rivoluzionari. Ecco la nostra recensione.
Matteo Grandi in Basilica è un ristorante che racconta un riuscito incontro tra architettura, storia e cucina contemporanea. Ecco la nostra recensione.
La precisione del tempo: Giuseppe Iannotti e il suo best of che si affina con
Il ristorante MoS è il compendio di tutte le conoscenze che Stefano Zanini ha ottenuto alla corte di grandissimi Maestri. Ecco la nostra recensione.
Il ristorante Hyle, guidato da Antonio Biafora, è un punto fermo dell’alta cucina calabrese. Nella Sila, un’esperienza gourmet che racconta il territorio con un menù degustazione d’autore.
La Chèvre d’Or è una commistione di eleganza e classicità. A testimoniarlo c’è la raffinata cucina dello chef Tom Meyer. Ecco la nostra recensione.
La cucina dello chef stellato Stefano Baiocco, immersa nell’eleganza senza tempo di Villa Feltrinelli sul Lago di Garda.
Il ristorante Magnolia, incastonato nel Relais Villa Margherita, è il palcoscenico su cui va in scena una cucina classica d’alto livello.
Il ristorante Louis XV è una vera istituzione. Sotto la guida di Emmanuel Pilon, la proposta culinaria si concentra su una precisa esaltazione vegetale. Ecco la nostra recensione.
Abbiamo parlato più volte del fascino di Moebius, spazio polifunzionale, con cocktail bar, tapas bar e il ristorante, Moebius Sperimentale.
Nel ristorante Aqua Crua di Giuliano Baldessari va in scena una cucina estroversa e ricca di audacia. Ecco la nostra recensione.
Rasmus Munk definisce la cucina del suo Alchemist, a Copenaghen, come “olistica”, termine al quale il cuoco ha persino dedicato un manifesto. Ecco la nostra recensione.
Nel ristorante Idylio di Apreda ogni piatto è costruito attorno a un equilibrio di spezie e miscele aromatiche. Ecco la nostra recensione.
“Gentili Signore, Cari Signori! Quello di cui vi parleremo sarà l’emotività e la verità che rimarrà sulla tavola prima che ci portino via le briciole. Sarà la persistenza dell’ultima goccia di vino prima che la bottiglia sia vuota. Ciò che leggerete sarà il frutto maturato dalla pianta della passione che questi giovani hanno coltivato per anni.”
Il Presidente, 20 Luglio 2009.