

Dina
Il ristorante Dina di Alberto Gipponi è un luogo in cui le sperimentazioni e il gusto la fanno da padrona. Ecco la nostra recensione.
Il ristorante Dina di Alberto Gipponi è un luogo in cui le sperimentazioni e il gusto la fanno da padrona. Ecco la nostra recensione.
Il Pagliaccio di Roma è il palcoscenico di Anthony Genovese. Un riferimento assoluto per l’alta cucina tra influenze francesi e orientali.
Il ristorante Cucina Rambaldi offre un’esperienza gastronomica basata su un approccio chirurgico negli abbinamenti. Ecco la nostra recensione.
La Rei Natura è il ristorante firmato da Michelangelo Mammoliti nel cuore del Roero: una cucina tecnica, elegante e contemporanea.
Nell”Agriturismo Ferdy la cucina è dedicata alle orobie e alla tradizione gastronomica della Val Brembana. Ecco la nostra recensione.
Seduti alla tavola del ristorante Il Portico il piatto regna sovrano e le sovrastrutture ideali vengono messe in secondo piano. Ecco la nostra recensione.
Nella Locanda Mammì, Thomas Torsiello e Stefania Di Pasquo portano avanti una visione culinaria temeraria. Ecco la nostra recensione.
La mano di Vito Mollica, si crogiola negli ambienti di Palazzo Portinari Salviati. Qui, personalità e raffinatezza viaggiano di pari passo. Ecco la nostra recensione.
La Madonnina del Pescatore di Moreno Cedroni è un tassello fondamentale della cucina italiana. I suoi piatti sono rivoluzionari. Ecco la nostra recensione.
Matteo Grandi in Basilica è un ristorante che racconta un riuscito incontro tra architettura, storia e cucina contemporanea. Ecco la nostra recensione.
Il ristorante Kresios è il luogo in cui Giuseppe Iannotti porta avanti una cifra stilista ben delineata. Ecco la nostra recensione.
Il ristorante MoS è il compendio di tutte le conoscenze che Stefano Zanini ha ottenuto alla corte di grandissimi Maestri. Ecco la nostra recensione.
Il ristorante Hyle, guidato da Antonio Biafora, è un punto fermo dell’alta cucina calabrese. Nella Sila, un’esperienza gourmet che racconta il territorio con un menù degustazione d’autore.
La Chèvre d’Or è una commistione di eleganza e classicità. A testimoniarlo c’è la raffinata cucina dello chef Tom Meyer. Ecco la nostra recensione.
La cucina dello chef stellato Stefano Baiocco, immersa nell’eleganza senza tempo di Villa Feltrinelli sul Lago di Garda.
“Gentili Signore, Cari Signori! Quello di cui vi parleremo sarà l’emotività e la verità che rimarrà sulla tavola prima che ci portino via le briciole. Sarà la persistenza dell’ultima goccia di vino prima che la bottiglia sia vuota. Ciò che leggerete sarà il frutto maturato dalla pianta della passione che questi giovani hanno coltivato per anni.”
Il Presidente, 20 Luglio 2009.