Recensione ristorante.
Stefano Preli, già chef dell’Acino Brillo e soprattutto di Antonello Colonna a Labico e al Palazzo delle Esposizioni si aggiunge all’ondata neo bistrottiera che sta caratterizzando la capitale e anima in quel di San Lorenzo questo bistrot molto piacevole.
Recensione ristorante.
Salerno non ha mai brillato di luce propria nella ristorazione. Una miriade di esercizi che aprono e chiudono con una frequenza disarmante, ma pochissimi che cercano di fare qualità. Pizza e solo pizza (neanche di buona qualità). Questo è l’unico modo per riempire i locali in città. Un tempo l’unico faro nel buio salernitano era il “Cenacolo”, a due passi dal Duomo.
Recensione ristorante.
Andateci fuori stagione!
Ad Alassio in senso generale, e nei locali lungo mare in dettaglio.
Il mare nel piatto , integro , schietto .
Recensione ristorante.
Era il 1946 quando sulla spiaggia di Miramare di Rimini Guiducci Guido aprì il primo piccolo chiosco estivo. Poche cose da bere ma un grande servizio per i pochi turisti di allora ed ogni tanto, alla sera, un po’ di pesce cotto su bracieri di fortuna. Oggi i due ragazzi, eredi di quel Guido, portano avanti con passione e competenza la stessa missione, forse un pochino attualizzata : quella di rappresentare la propria terra e soprattutto il mare che sta di fronte.
Recensione ristorante.
Un fuori casello tra i migliori del nord ovest ?
L’ uscita giusta, a metà percorso sulla Milano Torino, è quella di Greggio. 7 minuti in direzione Vercelli e vi troverete di fronte ad un trivio. Il Bivio è in mezzo al trivio.
Il Ristorante Bivio è li da decenni, e durante gli anni è costantemente cresciuto qualitativamente grazie al lavoro della famiglia Sarzano.