Passione Gourmet Thai Street Food, Prima parte, Bangkok, Thailandia - Passione Gourmet

Thai Street Food, prima parte

di Leonardo Casaleno

“La Grande Città degli Angeli, degli Immortali, Città Magnifica delle Nuove Gemme, Trono del Re, Città dei Palazzi Reali, Casa degli Dei Incarnati, Costruita da Visvakarman su Ordine di Idra”. A tutti meglio conosciuta come Bangkok. Uno luogo spaventoso.
Afa e umidità costanti. Si convive con la pioggia.
L’interminabile rumore di motori e il clacson dei taxi rosa, degli scooter e dei tuk tuk fanno da sottofondo alla frenesia quotidiana.
Una colata sterminata di cemento e amianto intervalla schiere di alberghi di lusso e templi buddisti.
Il traffico.

C’è traffico a Bangkok. È congestionato. Sempre. Dalle prime luci dell’alba.

Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
La strada, in qualsiasi angolo della città, è popolata da cucinieri, da cibo, da padelle e fornelli ambulanti. Da un lato, ci si sveglia alle prime luci dell’alba per preparare quello che le persone mangiano e si continua per tutta la giornata, dall’altro, si mangia a qualsiasi ora, fino a notte fonda. Si cammina a passo svelto, ci si scontra inevitabilmente con le migliaia di pedoni che si spartiscono il marciapiede con cibo, pentoloni, tavolini e commensali della strada.

L’odore dell’olio fritto, bruciato nei wok incandescenti, il sentore del brodo e dei suoi umori, del grasso di maiale o di pollo che evapora nell’aria. L’odore dell’amido sprigionato dal riso. E’ il sapore di Bangkok.
Qui, dove il cibo è onnipresente.
Il thai street food è uno dei più affascinanti e vari al mondo; è possibile mangiare per un mese intero senza mai dover rimangiare uno stesso piatto.
Qui c’è un’ossessione per il cibo, si pensa e si parla di cibo, si ordina, si cucina e si mangia. La varietà dello street food è per i thailandesi la dimostrazione lampante di come tutto ruoti attorno al cibo, una sacralità nella quotidianità.

Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Ci sono fumi e fiamme e le temperature di cottura sono sempre altissime per sterilizzare gli ingredienti, evitare la proliferazioni di agenti batterici,

Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
perchè tutti, anche per la strada, si attengono alle scrupolose regole igieniche richieste dalle autorità locali.

Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
O, quanto meno, ci provano, secondo le regole del buon senso.

Questo articolo è semplicemente un tentativo di raccontare, attraverso alcune foto, i mercati, i prodotti e i piatti più rappresentativi di Bangkok e dintorni, tutto ciò che ruota attorno al mangiare da strada.

Abbiamo pensato di farlo considerando alcuni quartieri ed alcune zone limitrofe alla capitale che ci hanno particolarmente entusiasmato per usi, costumi e preparazioni dei piatti della tradizione locale.

Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
La nostra scoperta parte dalle zone attorno al Grand Palace. Nel cuore della città.
C’è un leitmotiv abbastanza evidente: la convivenza armonica tra opulenza regale dei templi e povertà che traspare dalla strada.

Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Qui i venditori non sbraitano, né urlano per richiamare l’attenzione del passante. Ci imbattiamo in un mercato dove si può trovare di tutto e di più.

Tra la frutta locale, i famosi “young coconut”, ovvero le noci di cocco verdi contenenti la rinfrescante e dolce acqua, ipocalorica e con una maggiore concentrazione di sali minerali rispetto a quella a noi più familiare estratta dalla noce di cocco “marrone”.

cocunut, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
C’è chi annuisce e, a testa bassa, pulisce, porziona e confeziona con cura frutta e verdura. Qui un fruttivendolo alle prese con la meccanicità e gestualità del lavoro di tutti i giorni.

Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
E’ possibile reperire gli ingredienti originali e freschi per cimentarsi con la cucina thai senza troppi sforzi. Una confezione di preparato per la mitica Tom Yam, comodissima, con tanto di ricetta, quantitativi ed ingredienti locali.

Tom Yam, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Poi ci sono le specialità di carne: in sequenza, pancia di maiale fritta, con tanto di cotenna croccante e condimento piccante, pollo arrostito, macinato a mano con gran cura e pronto per qualsiasi uso e, per finire, pollo fritto.

pollo, pancia di maiale, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
cedimenti piccanti, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
pollo fritto, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Gli spiedini di maiale grigliato (i “muu bing”) creano dipendenza. Sono laccati con una riduzione di soia e zucchero di palma, aglio e pepe bianco.
spiedini di maiale, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Uno scorcio della gastronomia delle bancarelle… versante ittico.
pesce, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Ma c’è anche lo street food dolce, quello rappresentato dai “kanom babin”, mini thai cup cakes di cocco, jasmine rice, pasta di lime ed erba cipollina, che i thailandesi hanno l’abitudine di mangiare nel corso dell’intera giornata, dalla mattina alla sera,

Kaone babin, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
sono altrettanto famosi i “kanon beuang”, anche conosciuti come thai wafers, la più famosa merenda pomeridiana, simile ad una crepe ma più croccante, farcita normalmente con cachi essiccati (o anguria), cocco e sesamo tostato.

kanon beuang, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
e non possono mancare le famose banane, fritte in una pastella agrodolce con sesamo tostato e arachidi,
banene fritte in pastella, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
sesamo tostato e arachidi, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
ma anche grigliate.
banane grigliate, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Monaci buddisti impavidi nell’attraversare le trafficate strade attorno al Grand Palace.
monaci buddisti, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Ci spostiamo in uno dei quartieri più antichi e caotici di Bangkok: Chinatown.
Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Una delle maggiori influenze sullo street food thailandese, anche in termini di innovazione, l’ha avuta la cultura della Cina, con l’imponente migrazione del popolo cinese che ha contribuito a trasformare il Regno di Siam nella moderna Thailandia.

Chinatown è uno dei quartieri più antichi di Bangkok. Forse quello più affascinante, poco visitato dai turisti, ricco di templi taoisti, erboristerie, bigiotterie e angusti vicoli affollati da venditori ambulanti. L’arteria principale che divide in due il quartiere è Yaowarat tra i cui vicoli è molto facile perdere l’orientamento.

Le specialità? Ovviamente anatre e maiali,

gallina, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia

anatre, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
maiale, anatre, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
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ma anche pesce grigliato ed essiccato.
pesce essiccato, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
E rane vive.
rane vive, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia

Tra i mille “seafood spot” del quartiere ci imbattiamo in un sorprendente assaggio di calamari (teneri e dal gusto intenso) con “morning glory”, una verdura a metà strada tra spinaci e bieta che nasce in prossimità dei fiumi, fagioli di soia e una piacevole salsa dolce-piccante con un predominante retrogusto di cipolla.

seafood, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Un altro quartiere in cui è possibile trovare una grande varietà di cibo da strada è la zona compresa tra il Chao Phraya River e Silom Road, quella del distretto finanziario di Bang Rak.

Chao praya, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Postazione lavoro alla fermata della metropolitana.
fermata alla metropolitana, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Ancora banane…
banane, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
qui conosciute come “gluay bing”. Vengono cotte lentamente per 30 minuti sulla griglia, avvolte dalle foglie e servite calde. Sono dolcissime.

gluay bing, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Ravioli dolci appena fatti, pronti per essere fritti.
ravioli dolci, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia

Sono ripieni di cocco, sesamo e soia caramellata.
ravioli dolci fritti, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Zuppe speciali take away.
zuppe speciali take away, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Ecco il celeberrimo ed amatissimo (in patria) “hor mok”, una sorta di torta di pesce che viene preparata mantecando un pesce locale (simile al pesce gatto) con curry e crema di cocco fino a diventare una mousse.

Questa poi viene cotta al vapore in una foglia di banana. Il sapore è deciso e si avvicina molto al nostro baccalà mantecato.

zuppa, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Frittelle di pesce.
frittelle di pesce, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Una preparazione vegetariana, con funghi e verdure.
funghi e verdure, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Ancora uno sguardo alla gastronomia della zona: totani.
Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Un’insalata proteica.
insalata di uova, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
L’immancabile sticky rice.
sticky rice, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Le frittelle di pesce (“tod mun pla”), conosciute come “thai fish cake” che hanno un sapore davvero forte e vengono accompagnati da una salsa agrodolce al chili e cetrioli.

Tod mun pla, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Non si finisce mai di incuriosirsi per la strada. Qui veniamo attratti da una macchina essiccatrice all’interno della quale viene essiccata la pelle del pesce che viene trasformata in una sorta di chips.

Essiccatore, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Le uova sono la base della cucina thai.
uova, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
Il “thai larb”, un condimento famosissimo che può essere fatto con diverse tipologie di carni (maiale, pollo o vitello) macinate a mano e cotte con chili, brodo di pesce, cipollotto, lime e coriandolo. E menta fresca, tutt’altro che decorativa.

thai larb, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia
thai, Thai Street Food, Bangkok, Thailandia

2 Commenti.

  • Pigi28 Novembre 2014

    Bellissimo servizio, complimenti! A volte tra le bancarelle si trovano delizie memorabili che non sfigurerebbero in un grande ristorante.

  • LORENA30 Novembre 2014

    Bellissimo servizio, siamo proprio ora a Bangkok e la percezione e quella di un popolo che ancora più degli italiani venera il cibo. Unico vero grosso problema è riconoscere gli ingredienti nelle zuppe, gli spiedini di quinto quarto eccc.

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