Passione Gourmet Vino della Pace, Mishiazabu Minato-Ku Tokyo - Passione Gourmet

Vino della Pace

Ristorante
4-2-6 Mishiazabu Minato-Ku Tokyo 106-0031
Recensito da Presidente

Valutazione

13/20 Cucina prevalentemente classica

Pregi

  • Il fascino di un’osteria italica a Tokyo

Difetti

  • Per assurdo parlare tutta la sera in italiano a Tokyo può disorientare
Visitato il 10-2013

Vino della Pace, Mishiazabu Minato-Ku Tokyo

Il nome di questo famoso ristorante di Tokyo sembra stridere al cospetto delle mille luci del distretto di Roppongi, lì a due passi. Districarsi in quel dedalo accecante di Night Club, anche per il turista dichiaratamente assuefatto al tema, non è affatto facile: troppe le promesse di serate piccanti, troppo elevato il sospetto che gli statuari uomini dai tratti afroamericani che invitano ad entrare nel loro locale notturno siano lì solo per dispensare bidoni. Comunque la visita a Roppongi merita, senza dubbio, un paio d’ore di passeggiata: Tokyo è anche questa, e non solo.

Può capitare che in Giappone, passate le prime clamorose sbornie di godimento tra un Maestro di Sushi e l’altro, arrivi il fatidico momento in cui all’indole golosa del gourmet incominci a mancare qualcosa. E’ una sottile perversione assimilabile a una sorta di saudade gastronomica, la malinconica declinazione di un fenomeno che colpisce esclusivamente i soggetti di nazionalità italiana in trasferta all’estero da più di quattro giorni. E mai nessuno meglio del compianto Guido “Dogui” Nicheli l’ha definito alla perfezione con quel suo fatidico “richiamo dello spago che riecheggia nel ventre”.

Per carità, a Tokyo è possibile fare sublimi esperienze di cucina italiana ad alti livelli, ma quello che cercavamo dopo il rutilante giro a Roppongi era un locale d’intimità familiare. Abbiamo così seguito l’istinto (e qualche consiglio) e ci siamo spinti incuriositi di fronte a questa insegna dall’aria serafica e francescana. Il riferimento al rinomato vino friulano è molto più che un caso fortuito: il nome Vino della Pace è un omaggio convinto all’etichetta di punta dei Produttori di Cormons. Ma c’è di più.

Questa bella osteria è il regno di Kazuo Naito, distinto signore innamorato perdutamente dell’Italia, paese che ben conosce per averci vissuto tra gli anni ’80 e ’90. Esperto sommelier, ha girato in lungo e in largo la nostra penisola, assimilando la nostra cultura enoica fin al punto di decidere, una volta tornato nel 2000 nel Sol Levante, di aprire un’osteria italiana con tutti i crismi del caso. Il nome è stato quasi obbligato, vista la sua passione per quel vino e anche perché la traduzione letterale di Kazuo è proprio “Pace”.

L’interno è un susseguirsi di casse e bottiglie di vino, in ordine apparentemente disordinato, che creano la giusta atmosfera. Kazuo, in perfetto italiano, si muove con atteggiamento compassato e tipicamente nipponico, ma quando deve declamare le sue passioni è avvinto da un fervore dialettico così inusuale in Giappone ma ben conosciuto dalle nostre parti.

La carta dei vini è ovviamente il fulcro del locale, ma anche la cucina è un capitolo interessante e per niente banale. La mano precisa di uno chef dagli occhi a mandorla si sposa con il gusto profondamente italiano, senza ammiccare a questo o a quel territorio, semplicemente seguendo l’ispirazione e la bontà. Pesce, paste ovviamente, ma anche carni, succulente e ben cotte. L’insegna recita “servizio griglia” e questo la dice lunga sullo spirito del locale. Riflettendo, se date uno sguardo in una qualsiasi cucina di un ristorante italiano di livello e non vi trovate un giapponese intento a rubare con gli occhi piccoli e grandi segreti, può significare solo una cosa: forse qualcuno è appena tornato nel Sol Levante, novello ambasciatore del nostro universo culinario, ora fuso con un mondo gastronomico altrettanto arcaico e prezioso.

Come quello che è successo a Kazuo Naito, padron di un’osteria che sa di buono, in una stretta via vicino a Roppongi.

Una parte delle piccole due sale dell’osteria.
sala, Vino della Pace, Mishiazabu Minato-Ku Tokyo
Non potevamo esimerci…
vino, Vino della Pace, Mishiazabu Minato-Ku Tokyo
Pane, di buona qualità e fattura.
Vino della Pace, Mishiazabu Minato-Ku Tokyo
Maitake fritto.
maitake fritto, Vino della Pace, Mishiazabu Minato-Ku Tokyo
Sgombro marinato ai fichi (il piatto migliore).
sgombro, Vino della Pace, Mishiazabu Minato-Ku Tokyo
Pasta fresca al ragù di polpo.
primo piatto, Vino della Pace, Mishiazabu Minato-Ku Tokyo
Zuppa di verdure e legumi.
primo piatto, zuppa di verdura, Vino della Pace, Mishiazabu Minato-Ku Tokyo
Maiale e porcini: ottima la cottura della carne, morbida e succulenta.
Maiale e porcini, Vino della Pace, Mishiazabu Minato-Ku Tokyo
Il tiramisù.
tiramisù, Vino della Pace, Mishiazabu Minato-Ku Tokyo

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