Passione Gourmet Friday Five #8

Friday Five #8

di Roberto Bentivegna


(La nuova lounge del ristorante Trussardi alla Scala – Milano)

Ottavo appuntamento con il Friday Five! Continuate a mandarci le vostre segnalazioni: brevi, incisive, precise, nel puro stile Friday Five!
Scrivete all’indirizzo fridayfive@passionegourmet.it, vi invieremo le specifiche per la compilazione e il vostro pezzo sarà pubblicato nel Friday Five!

Trussardi alla Scala

Il nuovo corso del Trussardi alla Scala e la cucina di Luigi Taglienti ad ogni nuovo passaggio ci stupiscono per il livello raggiunto in così poco tempo: piatti sempre più tecnici, moderni, essenziali, di una purezza disarmante, due o tre ingredienti incastonati in architetture complesse e mirabili.
Ma le buone notizie non arrivano solamente dalla cucina: durante la pausa estiva la sala è stata rinnovata e, a fronte di una lieve riduzione dei coperti del ristorante principale, è nata una lounge che, a tutti gli effetti, diverrà l’anello di congiunzione tra l’offerta del Caffé Trussardi e quella del Ristorante. Ecco quindi che nella carta riservata a quest’area trovano spazio gli stessi piatti semplici, gustosi e veloci del Caffé, implementati da una selezione di 4/5 piatti, in rapida rotazione, con la firma dello Chef Taglienti.
Il colpo di genio arriva però da un impressionante e discreto sistema di ventilazione, che rende la lounge un grande ed elegante fumoir al servizio anche del ristorante, dove è possibile godersi un sigaro e un distillato in tutta tranquillità, senza il rischio od il timore di infastidire nessuno.
(Alessandro Pellegri)

Ristorante Trussardi alla Scala
20121 Milano
Tel: +39.02.80688201
www.trussardiallascala.it

Floçons de Sel

Ci troviamo a Megève, perla indiscussa dell’Alta Savoia. Qui, tra i prati e le abetaie che sovrastano la cittadina, si trova il Floçons de Sel, elegante Relais & Chateaux con annesso ristorante gourmet gestito dal sanguigno Emmanuel Renaut, fresco della terza stella Michelin.
Divenuto negli anni un approdo sempre più rassicurante per i tanti orfani di Marc Veyrat, grazie a una cucina strettamente legata al territorio e per questo maschia e saporosa sì, ma mai greve o priva di stimoli e spunti innovativi, il locale accusa ora una preoccupante e inspiegabile involuzione. Dall’ultima visita, difatti, e’ emersa una sconcertante sequela di piatti monocordi, senza nerbo nè anima. E sciapi, nel senso letterale del termine: tutte le portate, tranne una, erano infatti pressoché totalmente prive di sale.
Encomiabile, viceversa, per il favorevole rapporto qualità/prezzo, il percorso guidato di vini al bicchiere: peccato, però, sia riservato al solo menù grande di otto portate, in carta a 178 euro.
(Gigi Eporedia)

Route de Leutaz 1775 Megève
Tel: 0033.(0).450214999
www.floconsdesel.com

Le Trabe

I nostri vicini di tavolo chiedevano rassicurazioni in merito alla generosità delle porzioni. Ha vita difficile chi deve fare i conti con una realtà di questo tipo e ha tutta la nostra comprensione. La cucina qui potrebbe essere fresca, mediterranea, interessante, dotata delle giuste spinte acide, leggera. Purtroppo però si avvertono ancora dei compromessi con le esigenze di una clientela che non è proprio la più aperta e well-traveled possibile.
(Giovanni Lagnese e Valentina Nappi)

Via Capodifiume 4, Capaccio Paestum (SA)
Tel. +39.0828.724165
www.letrabe.it

Bracali

Non si viene per caso qui, nella piccola frazione di Ghirlanda, a un niente dalla splendida Massa Marittima. Superato l’impasse di trovare dietro l’uscio di una normale casetta un ambiente griffato Versace, dominato da nero e oro e forse un tantino “ingessato” rispetto alla genuina ospitalità dei fratelli Francesco e Carlo Bracali, ci si concentra sulla lettura delle complesse proposte di un menù che spazia tra terra e mare (degustazione a 160 euro, di più alla carta). In ogni caso, la molteplicità degli ingredienti concomitanti, rintracciati con pignoleria estrema e giocati con abilità tecnica, si risolve in gusti articolati ma di grande piacevolezza ed equilibrio, che esprimono una cucina di personalità. Ne è esempio la tartare di manzo, servita con un trito di cozze a dare sapidità marina e pomodoro camone in tre versioni (arrostito, a granita e in composta), ognuna delle quali estrae una precisa qualità dal piatto. Un piccolo appunto? I dolci non sono all’altezza del resto.
(Errica Tamani)

Via di Perolla, 2 – 58024 Massa Marittima
Tel. +39.0566.902318
www.mondobracali.it

La Pergola
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Appena varcata la soglia della Pergola, unʼesperienza unica avrà inizio e ci ritroveremo catapultati in un mondo dove tutto si muove con semplice eleganza, sotto la direzione del regista Heinz Beck.
Gli accostamenti fra i sapori sono talvolta azzardati, ma si rivelano al palato estremamente piacevoli: è il caso della ricciola marinata allʼaceto balsamico bianco con neve di melograno.
Durante la cena saremo coccolati dalla fantastica brigata di sala al gran completo, pronta a soddisfare ogni nostra minima richiesta.
Fra uno sguardo alla città eterna, che si estende ai nostri piedi, ed uno alla sontuosa lista dei vini, rimarremo a lungo indecisi, e dopo la trionfale carrellata riservata alla pasticceria ci sveglieremo come da un sogno, fermi a domandarci se tutto questo esista veramente.
(Lorenzo Amodio)

Via Alberto Cadlolo 101 – 00136 Roma
Tel: +39.06.35091
www.romecavalieri.it/lapergola


(Anteprima Dom Ruinart Rosé 2002)

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