Passione Gourmet Friday Five #4 - Passione Gourmet

Friday Five #4

di Roberto Bentivegna


(Gamberi, ciliegie, fiori sambuco, brodo pomodori e agrumi – Piazza Duomo)

Quarto appuntamento con il Friday Five! Continuate a mandarci le vostre segnalazioni: brevi, incisive, precise, nel puro stile Friday Five!
Scrivete all’indirizzo fridayfive@passionegourmet.it, vi invieremo le specifiche per la compilazione e il vostro pezzo sarà pubblicato nel Friday Five!

Yogurteria del Caseificio Vannulo

Il Caseificio Vannulo è un luogo polifunzionale, dove è possibile dormire, fare acquisti alla bottega della pelle e, di fatto, anche consumare un vero e proprio pasto. Nella Yogurteria, a ora di pranzo, troverete una validissima torta rustica. A qualsiasi ora della giornata, la vostra scelta potrà ricadere su un pezzo di brioche croccante, brioche morbida o plum cake, da abbinare se volete a un’ottima crema. Molto validi anche i cannoli, i frullati e le altre varie offerte. E il gelato? Semplicemente il migliore – e di gran lunga – in Campania. Tutto viene realizzato con prodotti di alto livello: dagli agrumi, al caffè, alle confetture di un’azienda agricola di Cicerale. Il latte è… il migliore del mondo: quello di bufala del Caseificio, che non necessita di essere pastorizzato in quanto l’allevamento è sotto controllo sanitario e indenne da tubercolosi e brucellosi. Bevetene un bicchiere, freddo: è da lì che discende tutta la differenza.
(Giovanni Lagnese e Valentina Nappi)

Via Galileo Galilei 10, Capaccio Scalo (Paestum), Salerno
Tel: +39.0828.724765

Trattoria Enoteca F.lli Barsotti

Non lasciatevi ingannare dal piccolo locale demodé col sapore del classico bar di provincia: dalla cucina di Lorenzo Barsotti vi arriveranno sul tavolo una sequenza di piatti arguti e fantasiosi che strideranno incredibilmente con la mise en place. Cappuccino di Asparagi con panna acida e bottarga di muggine, tortellacci di trippa con fagioli cannellini, crema di nocciola e pecorino di Bosa o unʼestiva anguria sapida con scampo crudo e ricotta al forno sono alcuni dei piatti che dimostrano un talento formatosi prima alla Locanda dellʼAngelo di Ameglia e poi dai fratelli Roca a Girona. In sala il fratello Francesco gestisce una carta dei vini fra le migliori della provincia, con tanta Francia non banale e un richiamo alla natìa Toscana. Nessun menù degustazione e conto che potrà arrivare a 50-60 euro, difficilmente spesi meglio.
(Andrea Bagnaresi)

Via Vittorio Veneto 3/B, 40043 Marzabotto (BO)
Tel: +39.051.6787003
www.trattoriabarsotti.it

Piazza Duomo

La terza stella fa la fortuna dei ristoranti che la conquistano, ma non necessariamente quella dei loro avventori. A volte le conseguenze sono due: prezzi che schizzano verso l’alto, cucina che si fa più prevedibile e rassicurante. Una volta raggiunto l’obiettivo, si cerca di conservarlo, riducendo al minimo i rischi. E così può insinuarsi la noia. In effetti, Piazza Duomo non ha disatteso la “regola” numero 1: i prezzi, almeno quelli del menù degustazione principale, sono aumentati del 25% (da 160 a 200 euro). Quanto alla numero 2, però, neanche a parlarne. Perché la cucina di Enrico Crippa, contrassegnata da un sottile gioco di equilibri, regolarmente raggiunti, si è fatta ancora più sicura, personale, stimolante. Basti pensare all’insalata di uova e uova, curiosamente quasi banale alla vista, ma che all’assaggio si trasfigura, surclassando le altre celebri insalate dello chef brianzolo (da quella “calda” alla “21, 31 e forse 41”). Oppure ai gamberi e ciliegie, fiori di sambuco, brodo di pomodoro e agrumi, un piatto di finezza infinita. O, ancora, alla lingua d’anatra, animelle, carote e salsa teriyaki, giocata su un registro più goloso, ma senza tradire in nulla il carattere inevitabilmente elegante di questa cucina. Insomma, al Piazza Duomo, forse, non si è mai mangiato così bene.
(Emanuele Barbaresi)

Piazza Risorgimento 4, 12051 Alba (CN)
Tel. +39.017.3366167
www.piazzaduomoalba.it

Unico

A ormai più di un anno e mezzo di distanza dall’apertura, l’Unico continua a fare onore al suo nome – nell’ambito del panorama milanese – soprattutto per quanto riguarda la location. Ultrapanoramica, intrigante, suggestiva: davvero unica. In tema di cucina, invece, il discorso è un po’ diverso. Fabio Baldassarre non ha ancora spiccato il volo e resta lontano dalle 2 stelle Michelin, forse generose, di cui era accreditato al romano L’Altro Mastai. Poco coinvolgente lo sgombro marinato agli agrumi, agretto, frutti rossi e cipolle rosse. Perfetto, sotto il profilo della cottura e della mantecatura, il risotto al Blu di Moncenisio, ostriche e fave, dove però il formaggio la faceva da padrone, mettendo il resto ai margini. Sbiadita la seppia brasata in intingolo di pomodoro, crema di patate e guanciale croccante. Alla fine a emergere sul resto è stato il soufflé alla vaniglia con frutti rossi e bergamotto, a dispetto della sua soverchiante dolcezza. Servizio spigliato e, nel complesso, migliorato, anche se il vino – tenuto fuori dalla portata dell’ospite – non viene sempre servito con sollecitudine. E assai poco stimolante la cantina, nella quale non è raro imbattersi in etichette esaurite.
(Emanuele Barbaresi)

Via Achille Papa 30, 20149 Milano
Tel: +39.02.39261025
www.unicorestaurant.it

La Cieca

Piccolissimo locale appena inaugurato, mostra fin da subito potenzialità interessanti.
In realtà qui di gastronomico in senso stretto c’è pochino e, al netto di qualche stuzzichino e un paio di panini, il cuore pulsante è il vino (ed il suo servizio).
Il format, come il nome suggerisce, è curioso, didattico e divertente: oltre alla rotazione dei vini in mescita, tutti interessanti e a prezzi concorrenziali per Milano, sono sempre disponibili due/tre vini alla cieca, ogni volta differenti, rigorosamente stagnolati e serviti nel bicchiere nero.
Complice l’ambiente assolutamente disteso e amichevole, le risate e soprattutto gli strafalcioni non mancheranno, e sarà automatico conoscere al banco appassionati compagni di… sventura.
…e nella fortunatissima ipotesi di azzeccare il vino? Bottiglia omaggio, e autostima alle stelle!
(Alessandro Pellegri)

via Carlo Vittadini 6, 20136 Milano
www.lacieca.it

2 Commenti.

  • Raffo13 Luglio 2013

    Dio benedica il friday five!

  • The Foodie Fighter19 Luglio 2013

    Io la conosco, a Lei !!! :DDD

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